Anche se lettori e commenti non ne arrivano...io non demordo nella mia dieta.
Queste settimane devo confessare che ho dovuto fare delle deroghe e ci sono stati degli effetti collaterali.
Sono andata a Cagliari da mia madre e sebbene a cucinare con pochissimi grassi mi abbia insegnato lei c'è stato di mezzo il suo compleanno e la marea di tramezzini, tartine, torte al cioccolato con panna che ho dovuto fare.
Dunque ho indugiato.
Inoltre, in queste mie peregrinazioni (poiché alla trasferta sarda ne è seguita una romana) mi sono resa conto che la vera difficoltà a cui vado incontro sono gli alcoolici.
Porca miseria, ho voglia di cucinare senz'olio di pesare tutto, mettimi una birra o una grappa di fronte e io non avrò la forza di dirti no!
La rinuncia all'alcoolico e al super alcoolico mi pesa come un macigno.
Altro effetto collaterale è per me il fatto di andare a letto molto tardi (l'ho già accennato), poco prima di dormire lo stomaco rinizia a parlare "woooaaaooohhh" mi fa e lì adotto le tecniche di cui mi parlava mia nonna, quando di diete non avevano bisogno perché da mangiare non ce n'era: il sonno batte la fame, sempre che la fame non sia troppa!
Ora, siccome non è che si possa parlare di fame tra di noi, il sonno la batte.
Ultimo effetto collaterale riguarda il mio stomaco in senso stretto e la vicinanza con il WC.
E' vero che ho lo stomaco delicato e che alcuni alimenti non vi sono stati introdotti da oramai anni ed anni ma...ho scoperto che basta indulgere in qualcosa di appena un po' più grasso rispetto a come sto mangiando ora o che magari sia stato cucinato con abbondanza d'olio e.....sarò ostaggio del cesso per la notte a venire.
E dire che c'è chi prende i lassativi per avere questo effetto!!!
I.